10 anni dal naufragio della Costa Concordia

13.01.2022

La Costa Concordia è stata la nave di maggior tonnellaggio nella storia ad essere stata vittima di naufragio, 32 morti tra passeggeri ed equipaggio. A bordo c'erano 4.229 persone, con passeggeri di 63 nazionalità diverse. Un viaggio di sette giorni fra Tunisia, Baleari, Spagna e Francia. Erano 21:45 del 13 gennaio 2012 a bordo si serviva il secondo turno della cena a base di risotto allo zafferano e pesce arrosto, la nave a causa di un passaggio troppo ravvicinato alla costa impatta con gli scogli delle Scole, nei pressi dell'Isola del Giglio. L'acqua riversatasi all'interno della falla ha subito posto fuori uso i motori elettrici principali e i generatori a gasolio, causando un blackout pochi secondi dopo l'impatto. In breve tempo si sono allagati i compartimenti 4, 5, 6 e 7 sino all'altezza del ponte 0 .  L'urto, la nave che trema, le grida della gente, 4mila persone che cercano di raggiungere le scialuppe, il ritardo nella richiesta di soccorso, le fasi del salvataggio in piena notte. La nave era gioiello della tecnologia, la più grande mai fabbricata all'epoca in Italia : 1.500 cabine, quattro piscine, cinque ristoranti, centro benessere, spa, una beauty farm su due piani. Nel processo, il comandante della nave Francesco Schettino fu condannato a 16 anni di reclusione. Costa Concordia arrivò a Genova all'alba di domenica 27 luglio 2014 nell'area portuale di Pra' per la prima parte dello smantellamento, per essere trasferita, il 12 maggio 2015, nell'area dell'ex Superbacino del porto, per la definitiva demolizione terminata ufficialmente il 7 luglio 2017. 22 mesi di lavoro con 1000 uomini impiegati e 53 aziende coinvolte. La nave era stata progettata per mantenere la galleggiabilità con due compartimenti contigui allagati ma, a causa dell'estensione del danno, la rapidità dell'allagamento dei compartimenti è stata tale da impedire ogni misura di controllo.